I Clan Giocabili

[Astinus]

Brujah

I Brujah sono studiosi guerrieri, eternamente tesi a raggiungere la perfezione di corpo e mente, e sono idealisti fino all'estremo.
L'obiettivo supremo dei Brujah è quello di costruire un mondo migliore dove i vampiri di tutti i lignaggi potranno coesistere in pace e prosperità.
Alcuni sarebbero favorevoli a creare una società dove umani e Cainiti possano coesistere pacificamente, altri preferiscono restare nell'ombra, uguali tra Fratelli ma superiori ai mortali.
Di questi tempi il Clan sta abbracciando guerrieri, pensatori e filosofi in egual misura, per prepararsi sia alle battaglie sia alla diplomazia del mondo che verrà.
I Brujah sono tradizionalmente sospettosi nei confronti degli sconosciuti, ma una volta ottenuta la loro fiducia sono gli amici più fedeli e testardi che si possano desiderare.

Soprannome: Zeloti
Aspetto: in generale i Brujah sono forti e dall'aspetto fiero e si vestono come quando erano mortali
Rifugio: Dove più gli aggrada, spesso ove possibile mantengono la loro residenza mortale.
Background: I Brujah cercano pensatori e prediligono coloro che sono insoddisfatti della società in cui vivono, senza limitarsi alle persone "colte". I candidati guerrieri vengono scelti in base alla loro capacità decisionale e non solo l'abilità marziale. Inoltre i Brujah non fanno distinzione tra uomo e donna, servo o nobile nella scelta di chi abbracciare.
Possono provenire da qualsiasi professione o strato sociale.
Discipline di Clan: Ascendente, Potenza, Velocità
Debolezza: I Brujah vanno più facilmente in frenesia, resistono sempre con -1 in Volontà alla chiamata "frenesia"

[Astinus]

Cappadoci

Conosciuti per millenni tra i Cainiti come il "Clan della Morte" i Cappadoci vengono evitati persino dagli altri vampiri a causa dei loro morbosi interesse. Lo stesso Cappadocius fu in vita un sacerdote iconoclasta e per lungo tempo dopo la trasformazione continuò la sua ricerca dei segreti della vita, della morte e di ciò che viene dopo, e la sua Progenie ha continuato la sua ricerca.
Nella società vampirica i Cappadoci svolgono prevalentemente il compito di consiglieri dei Principi. Essi sono rispettati per il loro acume e la loro saggezza, ed ispirano fiducia a causa della loro mancanza di interesse per il potere temporale.

Soprannome: Ladri di Cadaveri
Aspetto: la maggior parte dei Cappadoci passa le proprie notti immersa nello studio della morte, e perciò non ci si deve sorprendere se li si vede indossare spesso abiti da studioso o monastici.
Rifugio: I membri del Clan della Morte spesso scelgono tombe od ossari o monasteri.
Background: I Cappadoci scelgono i neonati tra gli studiosi ed il clero ma in ogni caso l'amore per la conoscenza e un'insaziabile curiosità sono requisiti della massima importanza.
Discipline di Clan: Auspex, Mortis, Robustezza
Punti deboli: I Cappadoci hanno la pelle pallida e fredda come un cadavere dissanguato.

[Astinus]

Malkavian

Fin dalla notte dei tempi questo Clan si è distinto tra tutti per il comportamento incomprensibile: i Malkavian, nonostante possano dimostrare ogni tipo di personalità, sono tutti, senza eccezioni, folli. I Malkavian sono vere creature del Caos, ma dal Caos nasce la saggezza, e dalla saggezza il potere. Non sono pochi gli Anziani degli altri Clan che continuano a soppesare attentamente ogni parola dei loro Fratelli Lunatici, nella speranza di carpirne qualche illuminazione, e non sono pochi i Malkavian che si divertono a spacciare a questi ingenui le peggiori falsità come importanti verità. Nessuna parola definitiva può, per ora, essere pronunciata su questo Clan, sempre pronto a contraddire ciò che aveva affermato come certo poco prima.
Perfino gli altri Dannati temono i Malkavian. Il sangue maledetto del loro Clan ha inquinato le loro menti, con il risultato che ogni singolo Malkavian al mondo è inguaribilmente pazzo. Quel che è peggio, è che la pazzia di un Malkavian può assumere pressoché qualsiasi forma, dall'irrefrenabile tendenza omicida alla quasi catatonia. In molti casi, non c'è modo di definire un Malkavian diversamente rispetto ai membri "sani" del suo Clan. Coloro le cui psicosi risultano subito ovvie, sono i peggiori vampiri che bazzichino sulle strade.

Soprannome: I Lunatici
Aspetto: Gli appartenenti a questo Clan possono variare largamento nell'aspetto, dai più strani come vestiti di stracci o da giullare a quelli apparentemente più normali.
Rifugio: Qualsiasi posto in cui si sentano a proprio agio. Molti di loro cercano dei manicomi o dei castelli abbandonati come residenza.
Background: Il Clan abbraccia preferibilmente persone già folli (o ritenute "possedute" nel medioevo) ma a volte per "scherzo" potrebbe scegliere persone molto razionali o scettiche per "aprire loro la mente"
Discipline di Clan: Auspex, Demenza, Oscurazione
Debolezza: Tutti gli appartenenti al Clan hanno una alienazione mentale permanente ed incurabile

[Astinus]

Lasombra

Eleganti predatori, i Lasombra si considerano la massima espressione dell'esistenza vampirica. Dotati di una incrollabile fede nel Diritto Divino e nell'ordine gerarchico, i Lasombra si mostrano ben poco tolleranti nei confronti di vampiri di rango inferiore.
Il tipico esponente dei Lasombra rappresenta una miscela di "noblesse oblige" e sano disprezzo per gli inferiori; i Lasombra cercano di ottenere il potere in qualunque situazione, sia nei chiostri di un convento che nei saloni di un palazzo di corte, anche se non sono interessati ai titoli nobiliari quanto piuttosto al potere effettivo, meglio se detenuto senza pagarne i rischi dell'esposizione pubblica, per questo motivo spesso preferiscono il ruolo di "creatori di Re" piuttosto che di sovrano effettivo.
Considerano inferiori gli altri Clan, e anche se potrebbero collaborare insieme per un obiettivo, sarebbe comunque un rapporto tra superiore e subordinato.

Soprannome: I Magistri
Aspetto: I Lasombra che non sono tenuti ad indossare gli abiti monastici scelgono le vesti più costose e raffinate.
Rifugio: molti di loro abitano in monasteri o capitoli cattedrali, oppure in residenze nobiliari
Background: i Lasombra provengono da famiglie nobili o da persone con un passato ecclesiastico, è molto raro che gente comune venga abbracciata da questo Clan
Discipline: Dominazione, Ottenebramento, Potenza
Debolezza: I membri del Clan Lasombra non riflettono la loro immagine su specchi o altre superfici riflettenti

[Nike]

NOSFERATU
I Figli di Caino sono chiamati "I Dannati" e nessuno merita tale appellativo più dei ripugnanti Nosferatu. Sui Nosferatu grava un'antica e terribile maledizione, la Trasformazione vampirica deforma il loro corpo, facendone degli abomini agli occhi dell'uomo. Sfuggiti sia dai mortali che dalla società vampirica, questi orrori deformi infestano catacombe, zone desolate e altri luoghi nascosti dell'Oscuro Medioevo.
Spesso ingiustamente accusati in quanto il loro aspetto e natura furtiva li rendeva dei perfetti capri espiatori per ogni genere di atti malvagi, sia reali che immaginari.
Di solito i Nosferatu riescono ad evitare la distruzione vendendo informazioni; la loro esperienza nel movimento furtivo, i rapporti con gli animali, e la costante necessità di stare sempre in guardia, permettono ai Lebbrosi di avere accesso a informazioni non disponibili ai loro Fratelli meno avventurosi.
I Nosferatu hanno imparato da tempo che anche il più sofisticato Principe Lasombra o Ventrue è più che disposto a tapparsi naso e bocca e sganciare un soldo o due in cambio di utili informazioni.
Soprannome: I Lebbrosi
Aspetto: Ogni Nosferatu è unico, e sono uno più ributtante dell'altro; le deformità che li affliggono sono tanto innumerevoli quanto grottesche.
Rifugio: I Nosferatu prediligono luoghi abbandonati o malsani, come rovine, paludi, oscure foreste. Nelle città tendono a stabilirsi in catacombe, lebbrosari, ghetti o discariche.
Background: I Nosferatu scelgono le loro vittima tra i rifiuti della società, deformi, criminali, preti scomunicati, vagabondi.
Discipline: Animalità, Oscurazione, Potenza
Debolezza: Tutti i Nosferatu sono orrendamente deformi.

[Nike]

TOREADOR

Fin dai loro primi giorni, i Toreador sono stati attratti dalla bellezza in ogni sua forma. Si considerano i custodi e i guardiani delle cose più squisite, i supremi portatori della fiamma dell'ispirazione. Fra tutti i Clan, i Toreador sono quello più legato alla razza umana; nel corso della storia il clan della rosa si è sempre associato ad artisti e creatori mortali. Molti anziani ricordano ancora lo splendore dell'Età dell'oro, la grecia antica e l'impero romano, quando i toreador precipitarono nell'eccesso e nella decadenza.
Attualmente i Toreador dell'Europa Occidentale sono saldamente associati alla Chiesa e all'arte che essa ispira: supervisionano con grande gioia la costruzione delle cattedrali e molti vengono colti da estasi mistica guardando affreschi e opere d'arte.
Tuttavia il loro desiderio di trovare verità e significato nelle cose belle ha condotto più di un toreador alla rovina.
Soprannome: gli Artigiani
Aspetto: spesso concedono l'Abbraccio a coloro sono molto belli, in modo da preservarli in eterno, è molto raro trovare un toreador sciatto o trascurato.
Rifugio: di norma i Toreador abitano nei migliori quartieri delle più grandi città, nei pressi di monasteri o dove vengono create opere d'arte.
Background: i Toreador selezionano per l'adozione nel clan solo coloro che hanno qualcosa da offrire, come musicisti, poeti, artisti, inoltre sono il clan più propenso ad abbracciare sull'impulso del momento.
Discipline: Ascendente, Auspex, Velocità.
Punti Deboli: la loro sensibilità alla bellezza è proverbiale, quando vedono qualcosa che li affascinano possono restare imbambolati per ore a guardarla, sono inoltre i Cainiti più propensi ad innamorarsi dei mortali